RATA NON PAGATA E AGENZIA ENTRATE REVOCA LA RATEIZZAZIONE - E' UN SOPRUSO ? SI PUO' FARE RICORSO ?

Perde la rateizzazione il contribuente che versa con un giorno di ritardo la rata al fisco. A questa importante conclusione è giunta la Corte di cassazione che, con l'ordinanza n. 16062 del 7 giugno 2023, ha accolto il ricorso dell'Agenzia delle entrate, precisando che il termine ultimo per il versamento (cioè la scadenza della rata successiva) non può essere sforato.

Ad avviso dei Supremi giudici, in materia di rateizzazione l'art. 10, comma 13 decies, del decreto legge n. 201/2011, entrato in vigore in data 28 dicembre 2011, convertito con modificazioni dall'art. 1, comma 1, della legge n. 214 del 2011, ha modificato l'art 3 bis del decreto legislativo n. 462/1997 sostituendo il comma 4 che nell'attuale formulazione recita «Il mancato pagamento della prima rata entro il termine di cui al comma 3, ovvero anche di una sola delle rate diverse dalla prima entro il termine di pagamento della rata successiva, comporta la decadenza dalla rateazione e l'importo dovuto per imposte, interessi e sanzioni in misura piena, dedotto quanto versato, è iscritto a ruolo».

_________________

Per gli ISCRITTI al servizio gratuito di assistenza di GUARDIACIVICA

Quesiti, informazioni e dettagli:

mail = info@guardiacivica.it

whatsapp = 347 0862930



Dimmidove - RATA NON PAGATA E AGENZIA ENTRATE REVOCA LA RATEIZZAZIONE - E' UN SOPRUSO ? SI PUO' FARE RICORSO ?