MUTUI e CREDITI PERSONALI - RATE PIU BASSE - la BCE ha ridotto i tassi di interesse di 25 punti base
Il 17 aprile 2025, la Banca Centrale Europea (BCE) ha ridotto i tassi di interesse di 25 punti base, portando il tasso sui depositi dal 2,50% al 2,25%. Si tratta del settimo taglio consecutivo dal giugno 2024, con l'obiettivo di stimolare l'economia dell'Eurozona e contrastare l'inflazione .
🏠 Vantaggi per i cittadini
📉 Mutui più leggeri
La riduzione dei tassi incide direttamente sulle rate dei mutui, soprattutto quelli a tasso variabile:
* Per un mutuo di 100.000 euro a 20 anni, la rata mensile si ridurrà di circa 76 euro.
* Per lo stesso importo su 30 anni, il risparmio mensile sarà di circa 81 euro.
* Su un finanziamento di 250.000 euro a 30 anni, la riduzione mensile arriva a 203 euro, pari a oltre 2.400 euro annui .
💳 Prestiti al consumo più accessibili
Anche i prestiti personali e al consumo beneficeranno di tassi più bassi, rendendo più conveniente l'acquisto di beni durevoli e servizi a rate.
Corriere della Sera
🏦 Maggiore accesso al credito
Con il costo del denaro più basso, le banche sono incentivate a concedere più facilmente prestiti, favorendo così investimenti da parte delle famiglie e delle imprese .
📈 Stimolo all'economia
La politica di riduzione dei tassi mira a sostenere la crescita economica dell'Eurozona, rendendo il credito più accessibile e incentivando la spesa e gli investimenti .
📌 Conclusione
Il taglio dei tassi da parte della BCE rappresenta un'opportunità per le famiglie italiane di ridurre il costo dei finanziamenti e accedere più facilmente al credito, contribuendo al rilancio dell'economia
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